Riaperto il cantiere del Cedres in Benin
Dopo circa due anni di sosta forzata, abbiamo riaperto verso fine Agosto il cantiere di costruzione del nostro Centro di documentazione e di formazione professionale per giovani (CEDRES) in Benin.
Cioè è stato possibile grazie alla generosità di molte persone che credono in questo progetto con noi.
In questa tappa di riapertura, siamo impegnati sul blocco delle 8 stanze e la mensa del Centro.
La biblioteca-aula di formazione è indietro, perché non siamo ancora riusciti a trovare il finanziamento necessario di circa 30 mila euro per concludere i lavori. Eppure quella sala è molto importante per una realista partenza del Centro.
Molti ragazzi continuano purtroppo a studiare ancora sotto i lampioni la sera, senza internet, senza libri. Più del 93% della popolazione non ha accesso ad internet e il tasso di abbandono scolastico è molto alto. Ciò che la nostra biblioteca vuole evitare, perché ragazzi come questi, di cui molti sono intelligenti, con queste condizioni precarie di studio, si scoraggiano e abbandonano la scuola, soprattutto le ragazze che finiscono in matrimoni precoci; i ragazzi poi diventano predi facili in mano a trafficanti di essere umani che promettono loro sogni irrealizzabili in Europa con la morte o nel deserto o nel mar Mediterraneo. Noi cerchiamo di coltivare la speranza in terre quelle terre!.